VALORIZZAZIONE e RIUTILIZZO
I trattamenti SASIL dalla miniera al prodotto finito si sviluppano attraverso un lungo processo che utilizza una tecnologia avanzata, applicata all’estrazione e alla raffinazione di materiali destinati alla fabbricazione di prodotti naturali riciclabili al 100 per cento, senza residui pericolosi per l’inquinamento ambientale.
IL PROCESSO PRODUTTIVO
Il processo produttivo per l’estrazione e la raffinazione di materiali destinati alla fabbricazione di prodotti naturali quali ceramiche e vetro, riciclabili al 100 per cento, senza residui pericolosi per l’inquinamento ambientale, è suddiviso nei seguenti reparti:
- Lavaggio
- Macinazione
- Flottazione
- Trattamento acque
- Essiccazione
- Separazione magnetica
- Lisciviazione
- Micronizzazione
- Energetico e piloti
- Trattamenti vari
Negli ultimi anni SASIL sta dando sempre più spazio ad attività di ricerca e sviluppo sull’utilizzo di materiali tipicamente considerati rifiuti per la loro valorizzazione e riutilizzo in vari settori industriali, in particolare sul vetro proveniente dalla raccolta differenziata si sono sviluppati processi in grado di riciclare il 100% del prodotto raccolto.
È infatti quest’ultimo, il rottame di vetro da raccolta differenziata, che, opportunamente trattato, rappresenta ormai quasi la metà della produzione SASIL.
SASIL ha messo a punto una tecnologia di trattamento, a partire da rottame grezzo destinato a discarica, con un rendimento complessivo del 95%. La produzione che ne deriva è destinata per l’80% al mercato vetrario, per il 15% al mercato ceramico e il 5% al settore dei laterizi. Ciò ha consentito, in particolare per il mercato vetrario, un duplice vantaggio:
- azzeramento del materiale da conferire a discarica (solo in Italia ciò rappresenta circa 300.000 ton/anno);
- riduzione dei consumi energetici, in quanto il rottame fonde meglio che non la combinazione delle materie prime utilizzate nel vetro.
Attualmente la SASIL tratta circa 360.000 ton/anno di materiali grezzi così distribuiti:
- 170.000 ton/anno di rottame di vetro altrimenti destinato a discarica;
- 90.000 ton/anno di sabbie locali;
- 60.000 ton/anno di graniti di scarto della Val d’Ossola;
- 40.000 ton/anno di materie prime di varia provenienza, anche estera.
Praticamente circa 2/3 della produzione riguardano materiali destinati a discarica.
Le attività SASIL si sono sviluppate seguendo degli obiettivi guida finalizzati al raggiungimento dei risultati evidenziati nella tabella seguente, dove sono indicati anche i programmi futuri.