Il progetto SIMP prevede un innovativo sistema di separazione magnetica a letto fluido di minerali debolmente magnetici, contenenti ferro, a partire da polveri di minerali vari che attualmente non possono essere commercializzati.
Il materiale viene movimentato con un flusso di aria e passa attraverso una griglia che, mediante un procedimento magnetico, trattiene le particelle ferrose.
L’innovazione di tale progetto consiste nella differenza rispetto ad altri processi di separazione magnetica che utilizzano processi ad umido, con necessità di impianti di essiccazione per asciugare il materiale, con notevole dispendio di energia, e che presentano efficacia nettamente inferiore.
Il materiale ottenuto con tali processi viene svenduto come prodotto di scarto, vista la bassa qualità, mentre l’impianto SIMP permetterà di ottenere dei materiali di buona qualità.
La valenza ambientale di tale investimento è appunto rappresentata dalla possibilità di valorizzare una notevole quantità di materiale che in precedenza non presentava delle caratteristiche idonee per un impiego industriale.